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Intelligenza Artificiale: con l’agente virtuale di Vedrai, ottimizzare consumi e acquisti dell’impresa è possibile

Intelligenza Artificiale: con l’agente virtuale di Vedrai, ottimizzare consumi e acquisti dell’impresa è possibile

Nel contesto economico attuale, determinato da consistenti oscillazioni dei prezzi delle materie prime, a cui si affianca una diminuzione della reperibilità dei materiali, diventa fondamentale per le imprese sviluppare una strategia di approvvigionamento efficace. Una valida risposta e soluzione arriva dall’Intelligenza Artificiale. Per i lettori del portale Fantina Mobile, abbiamo intervistato Renato De Marco, Partnerships & Business Development Manager di Vedrai. Dopo un breve excursus sulla società, ci ha illustrato i vantaggi offerti dall’assistente virtuale Becky, che consente alle imprese di prendere decisioni, riducendo sensibilmente i margini di errore. Da ultimo, una case history di successo: quella di Cibek.

Chi è Vedrai: può raccontarci in un breve excursus la nascita e lo sviluppo della società?

“Vedrai Spa nasce nel 2020 con l’obiettivo di rivoluzionare il modo in cui le persone prendono decisioni di business. Abbiamo elaborato soluzioni semplici da utilizzare, fondate sull’Intelligenza Artificiale che consentono a imprenditori e manager di decidere in condizioni di incertezza, rendendoli più consapevoli e riducendo il costo di scelte errate.

In questi anni siamo cresciuti considerevolmente passando da 3 a oltre 160 dipendenti con età media sotto i 30 anni, raggiungendo un fatturato di circa 4,5 milioni di euro nel 2021 e un Ebitda di più di 2 milioni di euro. Tra il 2021 e 2022 abbiamo annunciato 2 raccolte di capitali per oltre 45 milioni di euro. Durante il primo aumento di capitale, a luglio 2021, abbiamo raccolto 5 milioni da 32 investitori d’eccezione (tra cui Pietro Giuliani, Enzo Ferrari e Sandro Veronesi). A questa operazione è seguita, ad aprile 2022, una raccolta di capitale di oltre 40 milioni guidata da Azimut, una delle principali realtà finanziarie nel settore del risparmio gestito in Italia”.

In che modo l’Intelligenza Artificiale può ottimizzare il piano di approvvigionamento di materie prime di un’azienda? Chi è Becky: com’è strutturato e come funziona il vostro agente virtuale?

“Vedrai, per ogni funzione aziendale strategica, mette a disposizione un Agente Virtuale che permette di prendere decisioni migliori, grazie ad analisi predittive e strumenti di data science di ultima generazione. L’agente virtuale consente di strutturare i propri processi decisionali, realizzare analisi e creare scenari mediante il monitoraggio di dati interni all’azienda (dati di produzione, gestionali, contabilità) e variabili esterne (variabili macroeconomiche, meteo, trend di ricerca), per stimare con più precisione l’impatto delle proprie scelte nello scenario di mercato e sui conti della propria impresa, riducendo in questo modo i margini di errore.

In particolare per quanto riguarda l’approvvigionamento delle materie prime, Vedrai creato Becky: un agente virtuale che supporta il responsabile acquisti. Becky permette alle imprese di risparmiare, affiancandole nella gestione dei costi, attraverso un quadro previsionale della disponibilità e dell’andamento dei prezzi delle materie prime”.

Qual è il margine di previsione temporale di Becky?

“Il margine previsionale di Becky dipende fondamentalmente dal tipo di materia prima. Per alcune di esse arriva addirittura a 6 mesi”.

Ha ulteriori margini di applicazione?

“Becky, come accennato poc’anzi, supporta le scelte strategiche del responsabile acquisti. In particolare Becky monitora le notizie macroeconomiche che influenzano i prezzi e il controllo dei principali indicatori (Stocastico, MACD, RSI). Ciò permette al responsabile acquisti dell’azienda di avere un quadro previsionale di disponibilità e prezzi delle materie prime, ma anche di supportare di conseguenza la gestione dei costi e la definizione della strategia di approvvigionamento ottimale. In particolare Becky è un valido supporto per definire quanto e quando acquistare la commodity prescelta, impattando sulla riduzione dei costi d’acquisto: alle imprese consente di risparmiare in media tra il 3% e il 5%”.

C’è qualche case history che evidenzia i vantaggi offerti da Becky alle aziende che l’hanno adottata?

“Tra le ultime storie di successo vi è quella di La Cibek, azienda bresciana che produce pressofusioni di alluminio e zama, offrendo servizi che vanno dall’industrializzazione del particolare per pressofusione, alla progettazione e alla costruzione di stampi, fino alla realizzazione del getto pressofuso e all’esecuzione di tutte le lavorazioni meccaniche successive. L’agente virtuale Becky ha monitorato per La Cibek il prezzo dell’alluminio, suggerendo all’azienda due acquisti da 100 tonnellate di alluminio nel momento in cui questo metallo era più economico. In entrambi i casi ha portato a un risparmio del 6%. A fronte di una spesa totale di 450.000 euro, La Cibek ha quindi risparmiato complessivamente 30.000 euro”.

Fonte articolo: Fantinamobile.it – Elerdini Beatrice

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